
Resistenza all'umidità: le sfere a rulli di plastica, in particolare quelle prodotte con polimeri di livello ingegneristico come nylon, acetal o polietilene, presentano un'eccellente resistenza all'umidità, rendendole una scelta adatta per le applicazioni in cui l'esposizione all'acqua o all'umidità è comune. A differenza delle sfere a rulli in metallo, che sono soggette a corrosione, i materiali plastici resistono intrinsecamente ruggine e ossidazione. Questa caratteristica garantisce affidabilità a lungo termine in ambienti bagnati. Tuttavia, a seconda del tipo di plastica, l'esposizione prolungata o ripetuta ad alti livelli di umidità può causare un'espansione o gonfiore del materiale minore, influenzando potenzialmente la precisione di rotolamento. Per mitigarlo, sono raccomandate materie plastiche ad alte prestazioni con bassi tassi di assorbimento delle acque per ambienti con costante esposizione all'umidità.
ESPOSIZIONE DELLA polvere e dei contaminanti: in ambienti con polvere pesante o contaminanti, le sfere a rulli di plastica tendono a offrire prestazioni migliori rispetto alle loro controparti metalliche, soprattutto se confrontate con le sfere di metallo lubrificate che possono attirare polvere e detriti. La superficie non lubrificata della plastica riduce la probabilità che il particolato si attacca alla palla, consentendo un funzionamento più fluido. Tuttavia, in ambienti altamente contaminati, la polvere e i detriti possono ancora accumularsi attorno alla palla o all'interno dell'alloggiamento del cuscinetto, portando nel tempo ad attrito, movimento limitato o usura graduale. Per mantenere prestazioni ottimali in ambienti polverosi, le caratteristiche protettive come sigilli o scudi possono essere integrate nell'alloggiamento a sfera, impedendo ai contaminanti di entrare nel meccanismo di rotolamento. La pulizia e la manutenzione regolari possono anche prolungare la vita e garantire funzionalità fluide.
Proprietà auto-lubrificanti: alcune materie plastiche, come PTFE (teflon), UHMW (polietilene ultra-ad alta molecolare) e alcuni gradi di nylon, possiedono proprietà auto-lubrificanti. Questa caratteristica è altamente vantaggiosa in ambienti con contaminanti o detriti, in quanto riduce la necessità di lubrificazione esterna, che potrebbe altrimenti attirare polvere o altri particolati. La natura auto-lubrificante di queste materie plastiche riduce al minimo l'attrito durante il funzionamento, promuovendo un movimento regolare anche in presenza di contaminanti esterni. Inoltre, questi materiali tendono ad indossare in modo più uniforme, garantendo prestazioni più durature in condizioni ambientali industriali o difficili. Per gli utenti che cercano una manutenzione minima, le sfere di rulli di plastica auto-lubrificanti sono una scelta ottimale, soprattutto nelle impostazioni in cui la lubrificazione regolare potrebbe non essere fattibile.
Durabilità e resistenza all'usura: mentre le palline di plastica sono in genere meno inclini alla corrosione e alla degradazione chimica rispetto alle sfere di metallo o ceramica, la loro relativa morbidezza li rende più suscettibili all'usura quando esposti a contaminanti abrasivi. In ambienti in cui sono presenti particelle nitide o dure, ad esempio minerario, costruzione o ambientazioni industriali pesanti, il materiale plastico può sperimentare un'usura più rapida rispetto a materiali più duri come l'acciaio inossidabile o la ceramica. Tuttavia, i progressi nella tecnologia dei polimeri hanno portato allo sviluppo di materie plastiche ad alta resistenza e resistenti all'usura progettate per resistere alle condizioni abrasive. Questi materiali, spesso rinforzati con additivi come le fibre di vetro o il carbonio, possono migliorare significativamente la resistenza della palla all'usura mantenendo i benefici della corrosione e della resistenza all'umidità.
Sfera in acciaio inossidabile per rotolo su bottiglie
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